lunedì 19 gennaio 2015

RECENSIONE "IL RICHIAMO DEL CUCULO" di ROBERT GALBRAITH # 4

Buongiorno miei cari lettori, come procedono le letture? Io finalmente ho ripreso il mio ritmo... con i bimbi a scuola ho un po più di tempo da dedicare alla mia passione. Il libro di oggi è  "Il richiamo del cuculo", di Robert Galbraith, edito da Salani, pag. 547.




TRAMA:Quando una top model, celebre e tormentata, precipita dal suo attico a Mayfair nessuno dubita che si tratti di un suicidio. L'unico a non crederci è suo fratello che decide di rivolgersi a Cormoran Strike per far luce sul caso. Strike è un reduce dalla guerra in Afghanistan, dove è stato ferito nel corpo e nello spirito, e la sua vita è nel caos. Il nuovo incarico gli dà un pò di respiro, ma a caro prezzo: più si immerge nel mondo complesso e spietato della modella, più la vicenda diventa oscura e densi di pericoli...Un romanzo elegante e ad alta tensione, ambientato in una Londra ipnotica e ricca di seduzioni, dal chiasso di Soho, al lusso di Mayfair, ai gremiti pub dell' Est End. Il richiamo del cuculo segna l' esordio di una nuova e avvincente serie di gialli e decreta l' ingresso trionfale nella letteratura poliziesca di Cormoran Strike, nella scia dei classici come P. D. James e Ruth Rendell.



IL MIO PENSIERO: La scelta di leggere questo romanzo è stata un tantino guidata, perché ci sono delle letture,che chi per un motivo e chi per un altro non catturano da subito la mia attenzione, e "Il richiamo del cuculo" ha da sempre avuto un ruolo marginale nella mia lista librosa.

Quest' anno con il blog ho deciso di partecipare a dei gruppi di lettura e la Amazing Authors Reading Challenge mi ha incuriosita da subito. L' intento è quello di leggere due libri al mese di due autori diversi scelti attraverso un sondaggio. Gennaio è il mese della J. K. Rowling e ammetto di non aver mai letto nulla di suo, penso sia un punto a mio favore perché non ho elementi di paragone e nonostante i tanti pareri positivi riscontrati a riguardo in rete, non so cosa aspettarmi.

Il romanzo esordisce con la morte di una top-model (Lula Landry), pluripagata e di una bellezza vertiginosa, nel cuore di una notte londinese fredda e nevosa. Tre mesi dopo dalla tragedia, il fratello di Lula, John Bristow, si rivolge ad un investigatore privato per ottenere chiarezza sul caso, per scoprire se si è trattato di un suicidio, come ipotizza la polizia o di un omicidio, e quindi identificarne l' assasino.


L' investigatore Cormoran Strike, accetta di seguire il caso in un momento molto particolare della sua vita. Strike è reduce da una relazione amorosa altalenante, sommerso dai debiti, burbero e riservato. Strike ci allontana dai classici canoni investigativi cui siamo abituati grazie alla propria esperienza maturata nell' esercito come ex soldato. Un passato che lo tempra, permettendogli di vedere le cose da una diversa prospettiva. Con il nuovo caso arriva anche una nuova segretaria, mandata temporaneamente (solo per una settimana), dall' ufficio di collocamento ad affiancarlo. 

L' autore Robert Galbraith (pseudomio della J. K. Rowling), ci avvicina al personaggio di Robin in un contesto del tutto diverso dall' indagine. Infatti nei primi capitoli conosciamo una Robin romantica, colma di amore per il suo fidanzato Matthew, emozionata e con tanti progetti, nel bel mezzo di una dichiarazione d' amore ai piedi della statua di Eros a Piccadilly Circus.


Robin di bell' aspetto, adorabile e trasognata, si rivelerà un assistente piena di risorse, coraggiosa e ingegnosa, tanto da appassionarsi al caso al punto di decidere di prolungare la sua permanenza. La stima, la discrezione e il rispetto dei ruoli sono le qualità vincenti di questa coppia lavorativa; Strike e Robin sono lusingati dalla fiducia che l' uno ripone nell' altro, creando un' intesa perfetta. Le vicende private di entrambi si snodano in parallelo all' indagine dando alla lettura un tono frivolo e consentendo al lettore di allontanarsi (anche se per poche pagine), dalla tensione e dalla curiosità degli eventi. Tanti sono i personaggi che prendono vita durante la narrazione e la meticolosità della Rowling a descrivere ogni particolare non è lasciato al caso, tutto ha un senso anche la più banale delle cose. Strike attraverso i suoi interrogatori ci conduce nel mondo spietato della moda, fatto di abiti filmati, bei negozi, lusso e passione per le belle cose. I colpi di scena sono ben incastrati smarrendo il lettore, portandolo continuamente fuori strada. 

L' ambientazione è unica, ci troviamo in una Londra grigia e piovigginosa, la sensazione è quella di camminare realmente accanto al detective e alla sua assistente tra le strade di Mayfair, nel quartiere di Soho, in Denmark Street o in Piccagdily Circus. Per me che ho visitato questa splendida città è stato emozionante!!!!

Ritornando alla lettura, devo dire che nonostante la Rowling abbia strutturato un buon romanzo, curando le storie dei personaggi nei dettagli e creando intrecci perfetti, non è riuscita a coinvolgermi. L' indagine svolta dall' investigatore Cormoran Strie non mi ha catturato, anzi l' ho trovata anche troppo tirata per le lunghe!!!

Detto questo, non mi sento di non consigliarlo, è un piacevole giallo che per gli amanti del genere non deluderà.



VOTO: 3 ROSE  


E a voi è piaciuto? Fatemi sapere!!!!!!!





7 commenti:

  1. A me è piaciuto un sacco! uno dei migliori gialli degli ultimi anni! bella recensione, mi trovi d'accordo su tutto.

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    1. Forse non è proprio il mio genere....ma, riproverò con "Il baco da seta"!!!

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  2. Anche io lo sto leggendo per la challenge e bè sì, mi sta piacendo ma sembra un pò prolisso... Come personaggi, preferisco di gran lunga Robin a Strike... ciao Maria

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    1. Sono d' accordo con te...l' indagine non mi ha coinvolta tanto, ma le vicende di Strike e Robin sono piacevoli!!!!
      Baci Rosa

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  3. In effetti nella prima metà si dilunga troppo, con Strike che va a parlare con un sacco di personaggi, quasi nessuno dice qualcosa di utile all'indagine e dopo un po' ci si annoia-___-

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    1. Questo romanzo non mi ha conquistata, qualcosa non va.....la Rowling non ha catturato il mio interesse!!!!

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  4. Io avevo iniziato a leggerlo in libreria, ma poi non l'ho comprato perchè non mi convinceva e c'erano molti altri libri che avrei potuto comprare... Magari però lo comprerò ugualmente in futuro, dato che amo i gialli :)

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